Da L’Arena
27/09/2012 Legnago
Tre multe in un mese al barbone «Sportina»
“Non c’è due senza tre recita un adagio popolare. E nemmeno Carlo, il noto barbone di Montagnana (Padova) meglio conosciuto come «sportina» che è diventato ormai un inquilino fisso delle strade cittadine, è sfuggito all’antica regola della tradizione.
Il clochard di 56 anni è stato infatti multato, per la terza volta nel giro di un mese, dalla polizia locale di Legnago impegnata in una serie di controlli volti a contrastare degrado, accattonaggio e commercio abusivo.
La sua colpa? Quella di aver trasformato in stenditoio una banchina dei giardini di via Bixio, a Porto, dove ha messo ad asciugare i suoi miseri panni.
E ora dovrà pagare – se mai lo farà visto che vive di carità – altri 50 euro, che vanno ad aggiungersi alle altre due multe di pari importo comminategli dai vigili per aver usato a mo’ di letto sempre la stessa panchina e per essersi lavato in pubblico dopo aver fatto pipì.
A fare compagnia al barbone nell’ultimo giro di vite della polizia locale ci sono anche otto questuanti stranieri colti in flagrante dagli agenti a chiedere l’elemosina tra via Lussu, piazza della Libertà, via XX Settembre, il sagrato del santuario di Porto, la chiesa di Casette e il parcheggio dell’ospedale. E quindi sanzionati con 50 euro ciascuno”. STE.NI.
Ma come?!
Multate Carlo e lasciate le prostitute e company nel parco?!
Carlo è parte integrante di Legnago, un’istituzione…
povero cavolo per una scelta di vita tracchete anche queste gli capitano… e qulla volta che gli ho lasciato 2 euro per prendere un caffè mi ha detto… e io vai prendine 2 allora uno anche per me
Carlo è davvero un mito e un mite, una persona mite…
C’è chi si diverte ad accanirsi con i deboli. Per qualcuno questa è l’unica maniera di sentirsi forte!
Vero, Alessandro! E sono tanti questi vigliacchi… troppi…