La violenza del carnefice tiene conto solo di se stessa.
Si abbatte ciecamente sulla vittima designata.
Sottovaluta l’eco delle grida del perseguitato, persona, animale, cosa… non importa.
E sottovaluta la potenza di quell’essere violato come parte di un ordine sconosciuto, ma esistente…
…E sottovaluta la potenza di quell’essere violato come parte di un ordine sconosciuto, ma esistente…
quella potenza che, se supportata, si può esprimere
La Natura grida ormai da secoli ciò che l’umanità non vuole sentire. Nessun avvertimento viene considerato.
Jeremy Rifkin nel suo libro “La civiltà dell’empatia. La corsa verso la coscienza globale nel mondo in crisi” parla di questa pazza corsa…